| INIZIO | Home | ProgettoMuseo BailoDescrizioneAnalisi Formale Storia e restauro | Santi |


PROVENIENZA
Il dipinto si trovava in origine a Treviso, nella Chiesa di Ognissanti. 
La chiesa di Ognissanti, demolita nel secondo decennio dell'Ottocento, sorgeva nella parrocchia del Duomo. Gli edifici erano distribuiti intorno a due chiostri, si affacciavano lungo via Riccati fino al ponte dell'Oliva ed ora sono diventati la sede della caserma della Guardia di Finanza. 
Nicolò Cima riferisce che il Monastero prese spunto dall'Ospedale di Ogni Santi gestito da monache benedettine, trasportato all'interno delle mura nei primi anni del Quattrocento: ciò avvenne senza licenza del Capitolo del Duomo, nel cui territorio parrocchiale il convento era stato innalzato, per cui le monache dovettero sottostare a diversi atti di riparazione. Nella chiesa potevano essere sepolte solo le monache, ciò toglieva la possibilità di costruire cappelle private. La chiesa aveva un'unica navata, e solo nel 1561, fu dotata di un altare su cui fu collocata la grande pala di Paris Bordon raffigurante i santi nel Paradiso, che ben si addiceva al titolo di "ogni santi". I due altari, uno per parte della chiesa, furono commissionati solo nel 1592 e avevano, il primo La Natività e il secondo I Santi Fabiano pontefice Sebastiano e Rocco di Jacopo da Bassano e Ludovico Pozzoserrato.